Corte di Cassazione n. 13525 del 5 aprile 2016 – Gestazione per altri

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Corte di Cassazione n. 13525 del 5 aprile 2016: non costituisce reato il ricorso all’utero in affitto se nel paese estero tale pratica è lecita

Non commettono reato i genitori del bambino nato da madre surrogata se nel paese estero (nel caso di specie  l’Ucraina) tale pratica è lecita.
La Consulta ha respinto il ricorso della Procura della Repubblica che voleva condannare i coniugi per violazione della Legge n.  40/2014 sulla fecondazione assistita e false dichiarazioni per quanto riguarda le generalità del neonato e per falsità in atto pubblico.

La Corte, di fronte alle incertezze giurisprudenziali sulla questione, richiama l’articolo 7 della CEDU che sancisce il principio della legalità dei delitti e delle pena con la conseguenza che la legge deve definire chiaramente i reati e le pene che li reprimono.

Il pensiero non può che andare al famoso caso Paradiso Campanelli in cui il Tribunale per i Minorenni aveva disposto l’allontanamento del minore, collocandolo in comunità per ben due anni, in considerazione della presunta responsabilità penale dei coniugi.

Link alla sentenza 1352 del 5/03/2016